Il significato del riso al matrimonio
Storia, tradizione e significato del lancio del riso al matrimonio.
Alla fine delle cerimonie matrimoniali, in Italia, ma non solo, la tradizione vuole che gli amici, i parenti e gli invitati lancino sugli sposi, il riso bianco, colorato o soffiato.
Ma da dove arriva questa usanza? E soprattutto qual è il suo significato?
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Riso al matrimonio: la leggenda
Un’antica leggenda cinese narra di un genio buono che, dopo aver visto una famiglia di umili contadini afflitta dalla fame e dalla carestia, si commosse a tal punto da strapparsi i denti e lanciarli in una palude.
In pochi giorni, la pioggia fece germogliare i denti e nascere migliaia di piantine di riso che sfamarono non solo i poveri contadini ma anche l’intera popolazione del loro villaggio.
Da allora, ovunque ci sia una pianta di riso non può esistere la povertà ma solamente benessere e prosperità.
Lancio del riso al matrimonio: il significato
La leggenda cinese sulla nascita del riso è arrivata, nel corso degli anni, fino in Italia, portando con sé il suo significato intrinseco di abbondanza e declinandosi in tante altre originali varianti.
Lanciare il riso sugli sposi, dunque, è un augurio alla coppia per una lunga vita di prosperità.
Lancio del riso alle nozze: un’alternativa al riso
In alternativa, dato che in molti luoghi è stato vietato il lancio del riso perché inevitabilmente attira animaletti e volatili, molti sposi scelgono di personalizzare questa tradizione proponendo il lancio di petali di rosa, fiori d’arancio, coriandoli, lanterne cinesi (solo di sera), palloncini.
C’è chi addirittura sceglie le bolle di sapone o un travolgente volo di farfalle e colombe.
