Documenti per matrimonio religioso e civile
Quali sono i documenti necessari per il matrimonio religioso o civile?
Se hai deciso di sposarti con rito religioso oppure con rito civile dovrai occuparti, con qualche mese di anticipo, della documentazione necessaria per il gran giorno.
Hai scelto di sposarti con rito Cattolico? Devi fare attenzione alle tempistiche e iniziare la preparazione della documentazione necessaria almeno 4 mesi prima della data prescelta.
Per prima cosa devi scegliere la parrocchia, che può essere quella della sposa, dello sposo o quella del quartiere dove andrete ad abitare.
Non necessariamente si deve trattare della chiesa dove avverrà la cerimonia ma è solo il vostro punto di riferimento durante i preparativi pre-nozze.
Il parroco si occuperà delle pratiche: corso prematrimoniale, consenso e pubblicazioni religiose.
I documenti per il matrimonio con RITO CATTOLICO sono:
- il certificato di Battesimo, rilasciato dalla parrocchia dove è stato celebrato
- il certificato di Cresima, rilasciato sempre dalla Parrocchia dove si è svolto il rito (potrebbe anche essere già annotato sul certificato di Battesimo)
- il certificato di Stato Libero Ecclesiastico è necessario solo per coloro che hanno vissuto fuori dalla Diocesi in cui avviene il matrimonio per un periodo di almeno un anno dal compimento dei 16 anni. Si tratta di una dichiarazione svolta nella Parrocchia di residenza davanti a due testimoni e vidimata dalla Curia
- l’attestato di partecipazione al corso prematrimoniale che racchiude una serie di incontri nei quali si affrontano temi etici, religiosi e psicologici riguardanti la coppia e la famiglia. Attesta la preparazione della coppia al sacramento
- il consenso religioso alle nozze è dato appunto dal parere del parroco che ha seguito il corso prematrimoniale o dal sacerdote che celebrerà il rito nel caso in cui non seguiate il corso;
- il passo successivo sono le pubblicazioni religiose delle nozze. Vengono esposte al pubblico per otto giorni, comprendenti due domeniche, presso le parrocchie di entrambi e presso la parrocchia dove avrà luogo la celebrazione del matrimonio.
Passati gli otto giorni dalle pubblicazioni, il sacerdote rilascia il certificato di avvenuta pubblicazione che devi presentare al Comune per le pratiche civili e di autenticazione del matrimonio.
Hai scelto invece di sposarti con rito civile?
Sicuramente, hai dalla tua parte il tempo.
Il rito civile richiede solo 2 mesi circa per la preparazione della documentazione.
Un vantaggio molto importante per la coppia ma per non avere brutte sorprese è consigliabile muoversi in anticipo.
I documenti necessari per il matrimonio con RITO CIVILE:
- documenti di identità validi degli sposi, dei testimoni
- certificati di nascita
- certificato di stato libero
- promessa di matrimonio
- pubblicazioni
- nulla osta del Comune
Innanzitutto devi fissare un appuntamento in Comune per la promessa di matrimonio. La promessa viene fatta dinanzi l’Ufficiale di Stato civile con la presenza di due testimoni.
Un testimone deve essere un genitore (della sposa o dello sposo) che dichiara che non esistono vincoli di parentela o altri impedimenti al matrimonio. In alternativa alla presenza di un genitore si può presentare la copia integrale del certificato di nascita.
A partire dal giorno della promessa di matrimonio, vengono esposte al pubblico le pubblicazioni contenenti nome, cognome, residenza degli sposi, il luogo dove si celebrerà il matrimonio, la data e l’ora (quest’ultimi solo se sono già stati fissati).
Le pubblicazioni rimangono affisse per otto giorni, incluse due domeniche, e dopo 4 giorni dalla fine dell’esposizione, l’Ufficiale di Stato, se non sono state presentate opposizioni, rilascia il Nulla Osta al matrimonio.
A partire da questo momento, gli sposi hanno 180 giorni di tempo per unirsi in matrimonio.
Nel caso di un divorzio precedente, di uno o di entrambi gli sposi, è necessario presentare all’Ufficiale di Stato civile la copia integrale dell’atto di matrimonio precedente, che deve includere anche la sentenza di annullamento.
Ti sposerai con rito acattolico?
Il matrimonio acattolico è celebrato da un ministro di un culto non cattolico ammesso nello Stato, come quello ebraico, valdese, metodista, ed è inteso come una variante del matrimonio civile.
La celebrazione è preceduta dalle pubblicazioni civili e l’atto di matrimonio deve essere consegnato all’Ufficiale di Stato Civile entro 5 giorni dal matrimonio.
Per il matrimonio con o tra cittadini stranieri, si richiede inoltre il Nulla Osta e il certificato di stato libero del Consolato o dell’ Ambasciata del paese di origine.
Ricordate che tutta la documentazione, sia del Comune sia della Chiesa, ha validità di 6 mesi!